Basti contare che oggi, secondo le stime, vive da solo un italiano su tre.
Con l’ aumentare di questi numeri sono aumentate le esigenze di vivere in case da metrature molto ridotte, utili ad ospitare a volte gli amici, a volte i parenti.
L’ obbiettivo principale dei single è pertanto che la casa funga da nido protettivo e doni atmosfere accoglienti e confortevoli.

Se ben progettato e ben studiato, anche un monolocale può rispondere perfettamente alle esigenze abitative di una persona, facile da gestire, economico da mantenere e veloce da pulire.
Il trucco per rendere comoda e funzionale una casa piccola sta nello sfruttare tutto lo spazio a disposizione, creando la giusta armonia tra gli ambienti, senza ovviamente rinunciare al look e al gusto.

Un single ha generamente una vita molta attiva, fatta di cene con amici e ospiti occasionali: pertanto si rende necessario progettare la zona giorno con il giusto spazio.
Ciò che serve è un divano comodo, trasformabile in letto, posizionato davanti a un mobile tv, con cuscini e tappeto.
La zona cucina dovrà essere pratica e funzionale, non dovrà essere dispersiva ma attrezzata nella maniera corretta, con forno a microonde, lavastoviglie e frigo abbastanza ampio.

Una libreria “a doppia faccia” può garantire un ottimo filtro tra gli spazi, mantenendo un open-space flessibile e luminoso.
Il peggior nemico di questi locali sono infatti la realizzazione di muri divisori inutili, che andrebbero ad opprimere ulteriormente i locali.
Per quanto riguarda il bagno della casa di un single, non può mancare la cabina doccia multifunzione, dove la funzionalità si fonde con stile ed eleganza.
Quindi parola d’ ordine “comodità, senza rinunciare però al gusto e allo stile, che rendono ancora più piacevoli i momenti di relax di chi sceglie di vivere da solo.